
Tra le bancarelle del Mercatino agricolo e dell’artigianato, il dedalo di vicoli tra Piazza Vecchia e piazzetta Arcudi, sarà il palcoscenico attraverso il quale la poesia e la storia della città parleranno a viva voce tramite allestimenti, visite guidate a cura dello IAT, passeggiate narrative con Raimondo Rodia, le “Lettere alla strada” a cura di Maira Marzioni, reading di poesia in vernacolo a cura di Giuseppe Greco. E ancora, mostre di fotografia e arti grafiche di Kuma, Meditfilm, FuzzBeard, Andrea Moriero. In un’atmosfera dal sapore di realismo magico, le storie dell’antica Casa Vignola, del vecchio Casino, degli architravi e delle maschere apotropaiche, saranno parte del tesoro disvelato agli occhi dei visitatori. Non mancheranno il vino e il buon cibo, rigorosamente locale e biologico.
Sul lastricato di piazza Vecchia, il 4 gennaio si esibirà il duo Mattia Manco e Flavio aprile – fisarmonica e percussioni – per un viaggio verso l’Egeo con le sonorità greche, seguito dalla selezione di Dj Karakino. Venerdì 5, sarà la volta del quartetto Jeangot , che animerà la piazza con gipsy jazz e swing manouche. “Piazza Vecchia – La strada racconta”, realizzato anche grazie ad alcune attività commerciali galatinesi, sarà la prima edizione di un evento che intende ridare vita ad uno dei più ricchi e affascinanti centri storici della provincia di Lecce.