
Ho pensato prima ai servizi segreti americani, poi man mano che il mio ragionamento prendeva forma ho capito che invece erano stati i servizi segreti russi (più vicini al PD e a quei brutti che l’avevano cancellata dagli elenchi) .
Sono stato anche sfiorato dal dubbio che la decisione potesse essere stata più un atto ostile e premeditato che un atto di giustizia. Hanno voluto fermare chi si apprestava inarrestabilmente alla vittoria finale. Hanno voluto fermarla e quasi ci sono riusciti.
Fermarla quando già era tutto pronto per la vittoria finale, per i festeggiamenti al ritmo di “Occidentali’s Karma” e champagne. Il luogo era ancora da decidere. Non so se il fatto le darà più forza per continuare a combattere, ma se così non fosse, io compagni con il vostro unanime consenso, la inviterei a ritirare candidatura e liste e correre al nostro fianco, dove incontrerebbe di sicuro vecchi e sinceri amici.
Sarebbe un bel colpo di scena che sicuramente potrà piacere all’ ex aspirante Sindaco se non altro per togliere al suo ex e ingrato partito, quel sottile filo di speranza, di perdere al ballottaggio.
Sarebbe la giusta vendetta alle “prepotenze”, come le ha definite lei stessa, subite. E comunque qualunque sarà la decisione io, pur militando in un altro partito, “quelli della barberia” ho pronta la bandiera per eventuali cortei o marce di protesta che si volessero organizzare.
E soprattutto per sensibilizzare le coscienze e gli animi di chi in questo momento di paura per la tenuta delle istituzioni locali, gioisce (leggi PD).
Compagni, uniamoci al grido: VIVA LA LIBERTA’, VIVA LA DEMOCRAZIA, VIVA LA BARBERIA.